Guardavo su internet una
foto dell’attuale Governo Italiano, quel governo non eletto democraticamente, ma
presidenziale come il governo
Monti. Questo governo serve per
proseguire il lavoro di Monti “ salvare l’Italia” secondo la casta politica. Parola di Re
Giorgio e delle sinistre Italiane
compreso gli ex Badogliani Dc: il primo
super eroe, Enrico Letta: il surgelato democristiano, scongelato, dichiarato
PD, Presidente del consiglio. Il Demo
sinistro pure lui Badogliano Angelino
Alfano, vice Presidente. L’ex
magistrato antimafia Pietro Grasso sopravvissuto alla mafia, sanato al senato e
fatto presidente. La talentuosa
sostenitrice di Rom ed extracomunitari, approfittatrice arrogante e inutile al
popolo Italiano, la signora Boldrini (mentre l’Italia collassa lei fa un
referendum su internet per dare il nome al suo nuovo gatto nero), messa in
Camera e fatta Presidente. Rimpiango Fini, non voglio dire altro. Questi
quattro sono i cardini del governo che dovrebbe salvare il popolo Italiano. Poi
c’è l’inaffidabile contorno di persone: inaffidabili, marci e mafiosi, pure
loro non eletti: i picciotti di partito.
Esempio: la Cancellieri, alla giustizia, non può essere lei che può guarire la giustizia, ad un
ministero così importante, ci vogliono persone competenti e integre, non
persone che aiutano gli amici, poi gli
amici degli amici (caso Ligresti), e per vuotare le carceri buttano fuori
delinquenti di ogni risma. Così aumenterà la delinquenza a scapito dei
cittadini. Picciotta di Monti.
Saccomanni Enrico: ministro del commercio e della finanza proveniente
dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), banchiere di scuola economica
Americana (USA), supplente del governatore della Banca Centrale Europea (BCE), presidente del comitato per la politica del
cambio presso l’Istituto Monetario dal 91 al 97. Guarda caso proprio nei
peggiori momenti finanziari dell’Italia. Un affamatore del popolo, in favore
delle banche e del Capitale Speculativo Internazionale. Massonico Picciotto di Monti. Emma Bonino: da troppo è nel calderone, da
troppo fa danni insieme al Re dello sciopero della fame: Marco Pannella,
ricordo quando portò in parlamento: la pornostar Ilona Staller, in arte
Cicciolina. Ancor peggio il bombarolo di
Lotta Continua. Prendono tremila Euro al mese, da molti anni per pochi mesi in
parlamento. Oggi come Ministro Degli Esteri, non riesce a riportare in patria i
nostri Marò condannati in India. Incapace, radicale, picciotta della sinistra.
Andrea Orlando: segretario
provinciale del PCI nel 1989 viene dalla vecchia scuola del PCI oggi ha
cambiato pelle è diventato meno rosso esternamente ma il DNA non è cambiato.
Comunista picciotto del PD. Gianpiero
D’Elia: vice capo gruppo alla camera per Scelta Civica, segretario dell’UDC in
Sicilia. Picciotto di Monti,a tempo perso mercenario. Poi ci sono altri, tutti picciotti PD.
Ma il capolavoro di questo
governo è la signora Cecilie Kyenge una signora diplomata in odontoiatria,
viene fatta ministro per il sociale e l’integrazione. Una scelta delle peggiori
in senso politico, moglie di un Italiano del PD in Emilia Romagna, eletta alla
camera nelle primarie della stessa Regione, un inciucio politico. Una ministra
pagata da noi, ma impegnata solo per gli Immigrati e i Rom, discriminando il
popolo Italiano. Del resto è una immigrata pure lei, quando entrò a far parte
del governo dichiarò: di sentirsi metà Italiana, e metà Congolese, paese dal
quale proviene. Poi ogni volta che si guarda allo specchio: prevale la sua
natura, ecco perché preferisce gli immigrati agli Italiani. Ministra e Ministero
inutile perché incapace di fare il suo mestiere. E se fa qualcosa è a danno di noi Italiani. Per di più è direttrice di lobby inutili e
costose per il bilancio nazionale attuale. Picciotta del PD.
Questi sono i personaggi
più conosciuti dell’attuale governo, sono inseriti in Ministeri basilari per la
buona riuscita di un governo, e sono dati in mano ad una parte politica
inconcludente, e a commissari di banche e speculatori senza scrupoli. Questo è
un governo anticostituzionale che non dovrebbe esistere, non eletto, ma
costruito da Re Giorgio; pure lui incostituzionale. Loro i paladini della
democrazia e della Costituzione.
Non è offensivo chiamarli Casta Mafiosa
privilegiata, incurante dei problemi della Nazione e del popolo.
Mugelli Giampiero