La sensazione di avere tanti sguardi intorno a me...mi sono svegliato...intorno al mio letto c'erano: Rosi bindi, Vendola, Di Pietro, Fini, Casini, Bersani, Rizzo, D'Alema, Comusso, Iervolino e Marrazzo. Dio mio, mi son detto, aiutami tu.
Mi guardavano male. Rosi Bindi e Vendola volevano che applaudissi, lei come donna, lui come omosessuale. Di Pietro mi voleva mettere in galera perché sono fascista. Fini e Casini mi dicevano: "non temere, ti libereremo noi". Bersani voleva che andassi alla festa del PD, Rizzo a quella dell'Unità. D'Alema voleva che lavassi la sua barchettina. La Comusso voleva che prendessi la tessera CGIL_FIOM. La Iervolino che l'applaudissi come Miss Italia e levassi la spazzatura da Napoli. Marrazzo mi diceva che le donne sono i trans e mi voleva toccare dove non si può. Sono fuggito, fuori nelle strade c'erano i manifestanti anti Berlusconi con le bandiere rosse. I muri erano rossi, le telecamere a circuito chiuso in ogni strada, il telefono controllato. Non fuggirai mi dicevano, noi saremo il tuo pensiero, le tue mani, il tuo corpo. Con noi assaporerai la libertà di lavorare gratis. Dovrai pagare le tasse; sei grasso, penseremo noi alla tua salute, mangerai una volta al giorno vegetale, se sei senza denti niente pane, solo brodino. Ti diremo cosa fare, dove andare, sarai libero di non pensare. Sarai una cosa da manovrare, non ti preoccupare. Poi mi hanno dato una falce e un martello, ho domandato: "Con questi cosa ci faccio?" E loro: "Con il martello schiacciati le palle, tanto non serviranno più, il bunga bunga è fuorilegge. Con la falce quanto te lo diremo noi, in tutta libertà tagliati la testa". Ho aperto gli occhi, ho fatto una pernacchia e tutto è passato, sono felice di non averlo vissuto realmente.
Cari italiani, possiamo anche viverlo se alle prossime elezioni voteremo. Io non lo farò. Ho avuto un terribile incubo e mi è bastato quello.
Giampiero Mugelli