Benvenuti nel blog della Decima Legione.

Noi della Decima ci rifacciamo alla Decima Legione sottostante al grandissimo Giulio Cesare.

Questa legione era composta solo da uomini valorosi

Noi cercheremo di assomigliargli il più possibile



Se volete contattarci: Ale_D92@hotmail.it



sabato 17 dicembre 2011

I puri della casta



Come tutti sappiamo la casta politica italiana è come il polpettone. Il polpettone è un ammasso di avanzi che i cuochi cucinano dopo aver vuotato i frigoriferi da tutti gli avanzi. Nel polpettone politico italiano ci sono coloro che si definiscono "i puri", coloro che si sono definiti senza macchie e peccati. Ma non è vero, pure loro ne fanno parte, prima facendo l'opposizione ai governi democristiani come PCI, poi nella seconda repubblica come PD. Si sono proclamati puri perché ci hanno liberati dal fascismo dandocci una costituzione democratica e la "libertà", tutelando i diritti dei cittadini nel modo onesto e democratico, si sono appropriati del 25 aprile perché solo loro possono festeggiare una sconfitta. Loro, che hanno combattuto e ancora combattono il capitalismo. Vorrei crederci, e lo farei se tutto questo fosse vero, ma non posso, e il perchè è alla mente e agli occhi di tutti, anche di chi fa finta di non vedere. Volevano proteggere i lavoratori e il diritto al lavoro, far in modo di non essere sfruttati, e invece i primi sfruttatori sono stati loro negli anni 60/70 quando i nostri padri sgobbavano gratis alle feste dell'unità, mentre i segretari e gli organizzatori del partito si vedevano mezz'ora la sera per ringraziare e prelevare gli incassi. Cifre molto interessanti, "per il partito" dicevano, "con questi soldi il partito aiuta la povera gente e gli operai. Aimé, questi soldi sono serviti a tutto tranne che a questo. Da allora gli anticapitalisti diventarono capitalisti con il sudore degli altri. Hanno cominciato a comprare case, fondi, terreni, hanno aperto circoli ARCI, case del popolo con il volontariato. Poi è nato il sindacato rosso: la CGIL (il sindacato dei lavoratori), prendi la tessera ci dicevano, noi faremo, diremo etc etc. Migliaia di metalmeccanici e edili in sciopero, migliaia di ore di scioperi e buste dimezzate a fine mese per niente, gli accordi erano già fatti senza bisogno di tanti scioperi. Col passare degli anni è divenuta una potenza politica, riuscendo ad avere l'appalto per il 60% delle denunce dei redditi degli italiani, e il più alto tesseramento operaio di tutte le formazioni sindacali portandola ad una potenza finanziaria da multinazionale. Ma questo non bastava: sono nate le COOP, specialmente nelle regioni rosse. Anche queste nacquero con il buon intento di aiutare i contadini a comprare il trattore, dicevano gli organizzatori. Ma anche questa è rimasta una buona intenzione. Sono diventate multinazionali che hanno un giro di affari pari all'8% del PIL nazionale. Si sono intrufolati nella finanza, nelle banche, nelle assicurazioni. Fondate su un sistema anticapitalistico, si trovano ad essere il sistema più capitalistico che ci sia. Le COOP sono dei colossi con le agevolazioni riservate alle piccole imprese e coperative, non pagano tasse sul 70% dell'utile purché sia reinvestito, ma riescono a non pagarle aggirando l'ostacolo distribuendo benefit e stipendi stellari ai soci amministratori. La lega COOP ha un giro di affari da 50 miliardi di euro l'anno con un conflitto Di interessi da far paura, perché oltre a fare i prezzi che vogliono muovendosi in monopolio specialmente nelle regioni rosse (vedi accordi CONAD) fanno fuori gli altri (vedi Esselunga). Le COOP finanziano regolarmente il PD che le ripaga introducendole nei grandi appalti, nelle banche e nelle assicurazioni. Gli stessi dirigenti molto spesso sono dirigenti del partito e della COOP. Questi colossi godono delle agevolazioni dei piccoli ma hanno un impianto di stato e di regione. Un capital comunismo che introduce ricavi da miglior multinazionale, non pagano tasse alla barba dei poveri meschini che sulla busta paga di 1300 € mensili netti, ha 760 € di ritenute. Tasse pagate anche per chi non le paga o non le paga correttamente, quindi: rinunciate a fare i capital comunisti con il suv sotto il culo, non prendete in giro quelli che credevano in voi, il popolo che rammentate e poi raggirate con la beffa "la COOP sei tu", e con il finto perbenismo. Non mentite sulle tangenti che, come gli altri, avete preso. Non dite che la situazione attuale italiana è solo colpa di Berlusconi, pure voi siete in parlamento (a fare cosa? Non pervenuto) sappiamo che pure voi fate parte del polpettone italiano...non siete puri.


Giampiero Mugelli

Nessun commento:

Posta un commento