Noi
Italiani non vogliamo fare la figura di coloro che mentre la casa
brucia discutono perché a preso fuoco e cercano i colpevoli anziché
cercare di spegnere l’incendio. Non accettiamo di trovare un
colpevole, tanto per accusare qualcuno e non ci stropicciamo le mani
perché gli altri hanno sbagliato e la nave affonda. Se la nave
affonda affondiamo tutti con essa, mi spiego meglio: sappiamo tutti
quanta responsabilità hanno tutti coloro che vollero la sconfitta
dell’Italia soltanto perché, come adesso, odiavano il fascismo.
Qualche
riferimento dovremo farlo per spiegare come si è giunti al punto in
cui siamo, siamo precipitati tutti nel baratro della disoccupazione,
dell'inflazione, della paura e del caos. I responsabili dell’attuale
situazione sono coloro che dal 1948 in poi hanno governato l’Italia
e l’Europa, tutte le forze democratiche e antifasciste: inadeguate,
inefficienti, creatori di un sistema talmente negativo sia politico,
economico, sociale e popolare in cui oggi viviamo.
La
classe dirigente suddetta aveva in mano tutte le regole per ben
governare, quindi potevano fare e disfare a piacimento, ma hanno
scelto il disfattismo. Oggi si dice che la crisi è stata preparata e
messa in atto dal 1992 in poi ma i più vecchi sanno che la crisi è
cominciata nel 68 quando la politica del comunismo di Togliatti, di
Longo, di Pajetta e molti altri è entrato nelle scuole, negli enti,
nelle maglie dello stato. C’è stata una programmazione
dell’attuale situazione costruita e studiata anno dopo anno con la
complicità di ogni politico e sindacalista.
Facciamo
degli esempi: chi ha abolito gli organismi che facevano equilibrio,
oggi invocato da molti, che disciplinava incentivando e non frenando?
Chi volle e approvò gli scioperi selvaggi degli anni 70 degli Edili
e dell’industria meccanica? Chi volle e approvò quella
disastrosa riforma agraria che provocò lo sfollamento dalle campagne
per favorire le grandi industrie? Chi ha abolito ogni legge di difesa
dei prodotti Italiani permettendo l’invasione di prodotti stranieri
non certo migliori dei nostri? Chi ha distrutto e svenduto le nostre
industrie del gruppo IRI?
Chi
ha voluto la fine del nostro artigianato, della piccola e media
industria, ricchezza vera della nostra Italia? Chi ha aggravato il
divario fra Sud e Nord come se fossero due Italia diverse? Chi ha
creato il nostro debito pubblico talmente alto e impagabile? Chi ha
voluto e appoggiato la globalizzazione e le guerre di Africa e Medio
Oriente? Chi ha voluto l’invasione dell’Europa da parte di falsi
profughi ( i profughi saranno il 10%) che ci hanno portato il
terrorismo in casa? Chi ci ha tolto sovranità, ricchezza e lavoro?
Non bisogna tuttavia dire che la colpa è di destra o di sinistra
prima, o di centro destra o di centro sinistra dopo; ma con certezza
della coalizione antifascista, in testa i comunisti, non possiamo
dare la colpa ad una compagine governativa ma al sistema voluto da
tutti.. Le carenze del sistema fanno si che la partitocrazia, la
falsa democrazia, facciano parte del sistema.
Questa
situazione piano, piano ha fatto si che ci fosse lo smantellamento
delle famiglie, dello stato, dell’ingovernabilità sociale in
favore di lobby, di insicurezza nazionale in ogni campo, perdita di
virtù, di ideali, odio verso la politica, dove cittadini ignari di
quello che succede intorno a loro fanno spallucce infischiandosene
come se loro non vivessero in questo paese, questa insignificante
società e questa indifferenza aiuta i pianificatori per fare tutto
quello che adesso viviamo ogni giorno.
Di
una Nazione fertile e ricca come l’Italia hanno fatto una
cenerentola mondiale considerata una nullità in tutto il mondo;
posizione non appropriata per una Nazione come l’Italia. Politici
che fin dal 1945 legati agli yankee e alla massoneria bancaria
internazionale, servi che hanno fatto la loro fortuna tutti insieme
privando il proprio popolo della loro: libertà, dignità, del
lavoro bene primario di diritto per un popolo democratico e di
conseguenza della sovranità.
Ci
hanno resi schiavi in Patria, discriminandoci in favore di
clandestini importati a spese dei contribuenti per lucro e ancora
peggio per politica.. Con essi oggi abbiamo l’estremismo islamico
in casa. Essi servi per ordini dei padroni massoni costruiscono una
società multiculturale per creare disordini fra poveri, perché
sanno già che un miscuglio religioso e culturale così profondo non
si integrerà mai: da una parte ci siamo noi occidentali con una
civiltà evoluta, dall’altra parte loro con una civiltà
medioevale, e tutto davanti agli occhi di tutti.
La
classe antifascista del dopo guerra ha sempre predicato per i
diritti, annullando i doveri, creando confusione fra civiltà e
comodità, tra illusioni di ricchezza e realtà, e finché non
capiremo che benessere ed equità sociale si raggiungono con il
lavoro, l’unità popolare, e la comunione fra politica e popolo per
avere una collettività crescente a qualunque ceto a cui ogni
cittadino appartiene, operaio, imprenditore, politico o cittadino
comune per il bene della Nazione e del popolo tutto.
La
politica antifascista trema, è ansiosa per il cambiamento politico
francese, la vittoria del Front Nazional di Marin Le Pen movimento
Nazionalista di Estrema Destra per loro è terrore, per un popolo
vero che non teme la verità ma la esige, è libertà, verità e
sovranità. Hanno paura per quello che hanno seminato, cioè il
niente, basta pensare alla UE, all’Euro una banconota senza
ricchezza che come è apparsa può sparire, esso ci ha portato a
essere nazioni senza avvenire, abbiamo subito governi che con le
tasse dei popoli hanno salvato le banche, e tuttora continuano.
130.000
cittadini Italiani come per incanto sono stati privati dei loro
risparmi per salvare 4 banche speculative. Si taglia i fondi delle
scuole, della sanità, si manda la polizia con giubbotti
antiproiettile scaduti, con auto insicure, armi del primo secolo
avanti Cristo, caserme che cadono, si abbuona quasi cento milioni
di tasse alle slot machine, si concorda una cifra da pagare inferiore
al dovuto agli evasori come Rossi e altri sportivi, cantanti ecc. e
si chiedono 100 euro di interessi a coloro che ritardano due giorni
il pagamento di una cartella esattoriale, così invitiamo i milionari
ad evadere.
Non
possiamo tollerare che oltre 6 milioni di persone in Italia sono in
povertà, che cittadini Italiani senza lavoro devono dormire in auto,
mentre persone importate e non volute dalla maggioranza popolare,
dormono in albergo con tre pasti al giorno, molte volte gettato via
per proteste e tutto pagato dalle tasse di persone oneste. Cambierà
il vento nel vecchio continente, deve cambiare per ritornare
autonomo, uscire dalle catene degli yankee e della massoneria
bancaria. Cadranno e saremo noi popoli che abbiamo il potere di
farlo, un Popolo Europeo unito e Nazionalista, unito negli intenti di
Sovranità e Sovrano in patria per il bene nostro, dei nostri figli e
delle generazioni future, in una società più giusta e equa.
Bisogna
capire che solo con il cameratismo, la voglia di Nazionalismo, di
sovranità di popolo, ci può riportare un futuro vero e stabile.
Inutile girarci intorno, inutili sono le promesse le chiacchiere da
bar, quando poi, tutto ogni giorno peggiora. La classe dirigente
antifascista del dopo guerra ha fallito completamente in tutto.
W
L’ITALIA E L’EUROPA LIBERA DALLA MASSONERIA YANKEE
Mugelli
Giampiero
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